lunedì 14 novembre 2016

STEP 14 - Chimica

COLORANTI DEL TRIFENILMETANO
Costituiscono una classe molto numerosa di sostanze coloranti caratterizzate dalla presenza nella loro molecola di tre gruppi aromatici uniti allo stesso atomo di carbonio, i loro cromofori sono o il gruppo del fucsone o il gruppo della fucsonimmina.




Gli altri due anelli aromatici presenti sono generalmente sostituiti in para con gruppi ossidrilici o gruppi amminici semplici o sostituiti.
A seconda del cromoforo presente sono stati individuati due sottogruppi:
Serie del fucsone
A seconda che nelle posizioni para ci siano uno o due OH questa serie viene suddivisa in due sottoserie, quella della benzaurina (un solo OH) e quella della aurina (due OH).
I pi§ utilizzati tra i coloranti aventi come cromoforo il fucsone sono quelli che derivano dall' acido salicilico e possono quindi essere mordenzati con un metallo.




I derivati della benzaurina sono quasi tutti blu mentre quelli della aurina hanno tono violetto.
Serie della fucsonimmina
A seconda che nelle posizioni para ci sia uno o due gruppi amminici si possono individuare due sottoserie, malachite (un solo gruppo -NH) e la fucsina (due gruppi -NH).
Il più semplice della serie appartiene alla sottoserie della malachite ed è il violetto di Doebner. Questo, tetrametilato, fornisce un altro importante colorante che è il verde basico 4 (o verde malachite) che veniva molto utilizzato nella tintura del cotone previamente mordenzato con un tannino. Oggi questo colorante è stato eliminato perché ritenuto cancerogeno.




I coloranti del trifenilmetano sono coloranti basici ma esistono anche coloranti acidi di questa serie,  che si ottengono per solfonazione di quelli basici.
Trovavano utilizzo nella tintura di fibre proteiche, anche se non sono particolarmente solidi alla luce e agli alcali. Vengono ancora utilizzati come inchiostri per il basso costo, per il loro elevato potere tintoriale e perché danno toni intensi e brillanti.
Nell'industria conciaria si usa il violetto basico 3, che chimicamente è il derivato completamente metilato del violetto basico 14, mischiato col giallo Luganil CCG per determinare la carica superficiale del cuoio.
Si procede lasciando cadere una goccia della miscela dei due coloranti sul cuoio, a seconda della colorazione assunta si stabilisce se in quel momento la superficie è al di sopra o al di sotto del P.I. Le combinazioni possibili sono:
- goccia completamente viola: la superficie non ha carica P.I.  del cuoio
- centro della goccia viola e esterno giallo: la superficie ha carica negativa pH>P.I.
- centro della goccia giallo e esterno viola: la superficie  ha carica positiva pH<P.I.
Questo diverso comportamento dei due coloranti in funzione della carica è dovuto all' affinità con la carica elettrica del cuoio, infatti il viola utilizzato è un colorante basico del trifenilmetano mentre il giallo è un azoico acido.

Link: http://www.istitutoconciario.com/berto/coloranti.htm#8

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